Alpinista
(1977-2009)
Cristina “El Grio” Castagna, nasce il 23 dicembre 1977 vicino a San Quirico di Valdagno (Vicenza) e lascerà un'impronta indelebile nel mondo dell’alpinismo. È stata infatti la prima donna italiana a conquistare il formidabile Makalu, la quinta montagna più alta della Terra con i suoi 8.463 m s.l.m. appartenente alla catena dell'Himalaya e localizzata sul confine tra Nepal e Tibet, circa 22 km a est dell'Everest.
Fin da giovane sviluppa una passione per le montagne, esplorandole con suo padre e suo zio. Le sue esperienze infantili e lo stile di vita attivo le hanno valso il soprannome “el Grio”, “il grillo” in dialetto veneto, un appellativo che ha apprezzato e conservato per tutta la vita. Castagna non è solo una scalatrice esperta ma anche una lettrice e scrittrice appassionata. Nonostante il riconoscimento nazionale ottenuto dopo la sua salita del Makalu, mantiene per tutta la vita il lavoro di infermiera, prestando servizio nel pronto soccorso dell’ospedale di Vicenza e continuando a praticare l’arrampicata nel tempo libero, spesso a sue spese.
A vent’anni Castagna passa da un breve interesse per la pallavolo al dedicarsi completamente all’arrampicata e allo sci d’alpinismo nel Club Alpino Italiano (CAI). Nonostante gli sponsor e l’appartenenza al team Salewa AlpineXtrem, non diventa alpinista professionista ma dedica all’alpinismo una parte importante della sua vita: collabora come infermiera con gli Alpini e diventa parte dell'Associazione Nazionale Alpini e del Club Alpino Italiano. È stata una vera pioniera: nel 2022 le donne erano ancora solo il 38% tra i membri iscritti al CAI.
Nel 2004, arrivando sulla vetta dello Shisha Pangma, a 27 anni è la più giovane donna italiana ad aver scalato un ottomila. Il risultato più importante della carriera di Castagna arriva nel 2008, quando diventa la prima donna italiana a raggiungere la vetta del Makalu. La sua ultima spedizione avviene solo l’anno dopo, nel 2009, quando perde tragicamente la vita sul Broad Peak a soli 32 anni. Il Broad Peak è uno degli ottomila e si trova nella catena del Karakorum, che si estende tra Gilgit-Baltistan, Pakistan e Xinjiang, in Cina. È la 12a montagna più alta del mondo con 8.051 m s.l.m. Nella discesa dalla vetta del Broad Peak, Castagna scivola e cade in un crepaccio a 7.800 metri. Nonostante il tentativo di soccorso da parte del compagno, non è stato possibile salvarla. In un toccante biglietto scritto prima della sua ultima spedizione, ha espresso il desiderio di essere lasciata sulla montagna in caso di grave incidente, una richiesta che è stata rispettata dalla sua famiglia.
Tarcisio Bellò, che aveva già scalato con lei, le ha reso omaggio scalando da solo una vetta senza nome nell'Hindu Kush e battezzandola in suo onore. Il lascito di Cristina “El Grio” Castagna perdura come testimonianza del suo spirito pionieristico nel mondo dell’alpinismo, del suo impegno come infermiera e dell’impatto profondo che ha avuto su coloro che condividevano la sua passione per le montagne.
Fonti:
- Cristina Castagna – Wikipedia
- https://www.ilgiornale.it/news/alpinista-veneta-muore-stava-scendendo-k3.html