Ida Nomi Venerosi Pesciolini

Allenatrice di pallacanestro
(
1873-1940)

Ida Nomi Venerosi Pesciolini, nata a Siena il 1º settembre 1873 e scomparsa a San Gimignano il 1º agosto 1940, è stata un’innovativa allenatrice di pallacanestro, pioniera nell’introduzione di questo sport in Italia. Ida segue fin da subito le orme di suo padre, un noto promotore dell’educazione fisica nelle scuole e presidente dell'associazione polisportiva Mens Sana in Corpore Sano di Siena, diventando presto maestra di sport e membro della commissione tecnica femminile della Federginnastica. 

Ida Nomi Venerosi Pesciolini ha 18 anni quando, dall’altra parte del mondo, un altro educatore, l’insegnante James Naismith, professore canadese, pubblica le prime tredici regole di un nuovo sport e le mette subito in pratica con l’ausilio di ceste per la frutta, dando origine a uno degli sport di squadra più in voga. È il 1891. Il regolamento di gioco di Naismith capita tra le sue mani nei primi anni del Novecento, una decina d’anni dopo la sua stesura. Per sua mano è stato tradotto in italiano. Ida Pesciolini valuta la nuova disciplina, chiamata “palla a cerchio”, come particolarmente adatta per le proprie allieve.

Intuendone le potenzialità da quelle tredici regole scritte, decide di presentare la “palla a cerchio”. Il 27 aprile del 1907 nella palestra di Sant’Agata, alla presenza di numerosi spettatori e autorità cittadine, Ida Nomi Venerosi Pesciolini presenta per la prima volta il nuovo sport. Il biglietto d’ingresso costa 50 centesimi di lire. L’occasione per la dimostrazione completa della nuova disciplina della “palla al cerchio” è il VII Concorso Federale Nazionale di Ginnastica, che si tiene a Venezia dall’8 al 12 maggio 1907. La maestra presenta il programma in un opuscolo che ha per titolo “Basket-ball”. Il sottotitolo recita “Giuoco ginnastico per giovanette”.

Allo stadio militare di Sant’Elena di Venezia nasce così ufficialmente la pallacanestro italiana. Nasce con la gonna, al femminile, di fronte ai regnanti d’Italia. La squadra da lei allenata vince una medaglia d'argento. Ida Nomi Venerosi Pesciolini è stata la pioniera del basket in Italia, contribuendo a sconfiggere stereotipi e a promuovere l'attività sportiva per le donne in un'epoca in cui tali opportunità erano limitate. La sua intuizione e dedizione allo sport hanno lasciato un'impronta duratura nella storia della pallacanestro italiana, primo fra i giochi sportivi importati in Italia che abbia avuto successo in campo femminile.

Di lei oggi rimangono pochissime testimonianze, foto e documenti, ma della “palla al cerchio” si moltiplicano ancora le migliaia di giocatrici e i milioni di tifosi.

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